Flavio Biondi

  Le valutazioni mi sembrano corrette con qualche sorpresa .... https://ilfattoalimentare.it/cono-gelato-analisi-prodotti-confezionati.html

Ottimo articolo del "Il Fatto alimentare". Il consumatore deve essere informato per scegliere la marca di pasta che utilizza il grano italiano come materia prima, non vuol dire che le altre usino grano di scarsa qualità, ma in maniera chiara deve essere pubblicizzata come tale, cioè prodotta in italia ma con grani UE o extra Ue. Per vedere l'elenco e l'articolo del Fatto Alimentare potete andare al link sottostante. https://ilfattoalimentare.it/pasta-elenco-origine-grano.html  

Molti mi chiedono, quotidianamente, perchè è importante avere lo spid, e dove è necessario il suo utilizzo. Può essere utilizzato: Per l'accesso nelle aree personali e riservate in tutti i siti della pubblica amministrazione, come Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Entrate Riscossione, Inps, Aci ecc. I codici che abbiamo possono essere ancora utilizzati, ma solo fino alla loro scadenza e non è possibile richiederne di nuovi. Per accedere alle App istituzionali come IO o per richiedere Bonus Statali.  Per la richiesta di documenti nei Comuni per la richiesta ed il rinnovo della Carta di Identità. Probabilmente, vista la sicurezza di questo sistema di identificazione univoco e personale, in futuro sarà probabilmente usato anche da Banche o altre società che hanno la necessità di riconoscere la persona che compie un'operazione o accede ai loro siti.  

  L’importo mensile base del nuovo aiuto statale è di 167,5 euro per ciascun figlio minore. Nel caso in cui siano presenti più minori all’interno dello stesso nucleo l’importo sale del 30% per ciascun assegno e dunque a 217,8 euro. L’importo sarà comunque a scalare in relazione al crescere dell’Isee per interrompersi del tutto quando l’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) supera i 50.000 euro. Quindi avremo un importo pieno per Isee fino a 7.000 euro. Importo che si ridurrà in maniera lineare tra settemila e quindicimila euro con un valore del 50% quando l’Isee sarà a quota 15.000. E così via con un valore di 30 euro a figlio e 40 in caso sia presente più di un minore nel nucleo quando l’Isee sarà tra i 40mila e i 50mila euro. Articolo Completo